Questo Output si riferisce alla definizione di una metodologia di apprendimento attiva e replicabile, PBL, basata su strumenti ICT e alla sua implementazione nelle scuole secondarie e professionali. Il documento affronta tre diversi livelli: quello istituzionale, quello pedagogico e quello tecnologico. Il primo riguarda la creazione di linee guida per i dirigenti scolastici per applicare sistematicamente l’apprendimento attivo nelle loro scuole, il secondo riguarda il supporto pedagogico agli insegnanti e l’impatto del curriculum e il terzo riguarda i requisiti tecnologici per supportare l’implementazione di attivi l’apprendimento nelle scuole.
Output 1. Mappatura delle esigenze di apprendimento attivo
Per progettare una metodologia di apprendimento attivo, è stato necessario effettuare un’analisi approfondita della situazione esistente in termini di metodologie e strumenti di apprendimento, in termini di esigenze degli insegnanti e degli studenti e in termini di condizioni scolastiche per attuare la metodologia. Le seguenti relazioni presentano la situazione attuale in ciascuno dei paesi partecipanti in termini di esigenze di insegnanti, studenti e di altre parti interessate. Le relazioni presentano anche un’analisi degli attuali approcci di apprendimento attivo nelle scuole secondarie e professionali.
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Output 1. Metodologia di apprendimento attivo
Il seguente documento presenta la definizione di una metodologia di apprendimento attiva, replicabile, PBL, basata su strumenti ICT e su come può essere implementata nelle scuole secondarie e professionali. Si rivolge a tre diversi livelli: quello istituzionale, quello pedagogico e quello tecnologico. Il primo riguarda la creazione di linee guida per i dirigenti scolastici per introdurre l’apprendimento sistematicamente attivo; la seconda riguarda il supporto agli insegnanti e le implicazioni pedagogiche; il terzo riguarda i requisiti tecnologici per supportarlo.